Il saluto della nuova Presidente!

Al termine dello spoglio dove è risultato ormai chiaro il mio nome all’elezione della Presidente, ho stretto fra le mani la Regola come a cercare la mano di S. Angela. Ho aperto a caso, e gli occhi sono caduti su queste parole:”Beati coloro che veramente se ne prenderanno cura” . Era l’undicesimo Legato, al numero tredici.

Con questa parola tra le mani, mi sono alzata, mi sono presentata all’Assemblea, ho abbracciato con un’emozione fortissima Maria Rosa Razza e ho salutato le sorelle presenti  con queste parole:

 

Beati coloro che veramente se ne prenderanno cura”.…… questa beatitudine di s. Angela cade ora su di me, ma anche su ciascuna di voi, su ogni Compagnia. È compito di tutte curare la propria vocazione, è compito di ogni Compagnia curare il bene di ogni figlia e sorella. Se ognuna di noi si  prenderà cura della propria vocazione e della Compagnia allora questa beatitudine sarà una grazia e un’esperienza di “cielo” che ci accompagna e ci fa gustare già qui su questa terra gioia e consolazione. Con questa fede nella presenza di S. Angela  fra noi, mi avvio con voi,  su questa nuova strada e: “l’eterna benedizione sia sopra tutte voi, concessa da Dio onnipotente, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen”. (Prologo Legati)

Valeria Broll

News dall’Assemblea

Si sta svolgendo in questi giorni l’assemblea ordinaria della Federazione nel 60esimo della sua approvazione. In questa pagina raccogliamo alcuni momenti vissuti.


SABATO 7 LUGLIO

Ancora una volta abbiamo sperimentato la gioia dell’incontro!
L’hotel “Casa tra noi” ha risuonato delle nostre voci per l’arrivo di un centinaio di partecipanti alla nostra assemblea, che é iniziata con una solenne celebrazione eucaristica, presieduta dal vice-assistente della Federazione. Nell’omelia, richiamandosi alle letture del giorno, ci ha invitate ad avere fiducia. E ha declinato questa parola nei vari ambiti della nostra vita.


DOMENICA 8 LUGLIO

La giornata è iniziata con la messa presieduta da Mons. Carballo, segretario del Dicastero per la vita consacrata. Riportiamo tre punti della sua omelia.
«Figlio dell’uomo, io ti mando ai figli d’Israele, a una razza di ribelli, che si sono rivoltati contro di me”. Ez 2

  1. Come Ezechiele anche noi siamo chiamati ad evangelizzare. Il Signore ci manda ma non a fare discorsi perché il mondo non ha bisogno di questo ma di una testimonianza coerente del Vangelo. Chiamati ad annunciare ciò che il Signore ha detto, a vivere una piena comunione con lui, a essere contemplativi.
  2. Inviati in un campo non facile da seminare per essere profeti. il destino del profeta e di coloro che vogliono seguire il Signore è la persecuzione.
  3. Non siamo soli. Il Signore non ci abbandona. La sua grazia ci basta. La nostra debolezza può essere la nostra forza.

La giornata é continuata con le relazioni di Mons. Tessarollo e della Presidente.
Abbiamo sentito forte l’invito a fare proprie le capacità di discernimento e di uno stile rinnovato di inserimento nel mondo, sulla scorta di quanto dice il Vangelo: “vino nuovo in otri nuovi” per poter proporre senza paura gli ideali che rendono significativo il carisma mericiano.
É stato molto ben articolato e interessante l’intervento della Presidente relativo al sessennio appena trascorso. Ha evidenziato che l’Assemblea é la suprema autorità collegiale (verranno poi pubblicati gli Atti).


MARTEDÌ 10 LUGLIO

Dopo un’ intera giornata dedicata ai lavori di gruppo, alla discussione e approvazione delle integrazioni ai due articoli delle Costituzioni e agli interventi in asssemblea, é arrivato il momento delle operazioni di voto.
È eletta la nuova Presidente: Valeria Broll della Compagnia di Trento!
Accolta da un fragoroso applauso, con la voce rotta dall’emozione, ci legge e consegna la beatitudine di S. Angela.

Beati coloro che veramente se ne prenderanno cura” (Ultimo Legato).

Invita ciascuna a prendersi cura della propria vocazione, della propria Compagnia e dell’intero Istituto.
Subito dopo Maria Razza è eletta vice-Presidente… e in seguito le 11 consigliere che faranno parte del nuovo Consiglio della Federazione.
Si conclude un momento così importante in cappella!


MERCOLEDÌ 11 LUGLIO

A piedi o in pullman ci si dirige verso la Basilica di San Pietro.

Nella cappella delle Tombe dei Papi ci dà il benvenuto e ci  rivolge il suo cordiale saluto Sua Ecc. Mons. Parolin, Segretario di Stato del Vaticano.

Mons. Tessarollo poi, con gli altri Assistenti, celebra la solenne s. Messa di ringraziamento e si conclude così la nostra Assemblea.

Al nuovo Consiglio auguriamo buon lavoro, assicurando la nostra preghiera  con le parole ricordate dalla Presidente: “Beati coloro che veramente se ne prenderanno cura”.

In attesa dell’Assemblea

La preghiera si fa più intensa: mancano pochi giorni ormai all’inizio dell’ Assemblea della Federazione che si terrà a Roma dal 7 all’ 11 luglio 2018.

L’Assemblea, come ricordano le nostre Costituzioni, viene convocata “per l’elezione del Consiglio della Federazione, per una verifica della vita della Federazione e per una sua programmazione, oltre che per questioni importanti relative alla vita della Federazione”.

Qui il PROGRAMMA completo.

150 a Padova

Domenica 10 giugno la Compagnia di Padova ha celebrato i 150 di presenza in Diocesi.

È stata un’occasione per far memoria della fedeltà e del bene vissuto in questi luoghi da tante sorelle, per ringraziare dell’eredità ricevuta e per guardare al futuro con fiducia e speranza, la stessa speranza che ha guidato i passi delle prime 12 Figlie di Sant’Angela in quel lontano 4 giugno 1868.

La Direttrice conclude così: – Affidiamo a Dio i nostri sforzi per servire sempre con costanza e dedizione questa porzione di Chiesa e di Società nella quale Egli ci ha poste e ci impegniamo a crescere nell’amore, perché come dice sant’Angela ” …Dio ha predisposto ab aeterno così: coloro che sono concordi nel bene per il suo onore, abbiano ogni prosperità, e ciò che fanno vada a buon fine avendo essi in loro favore Dio stesso e ogni sua creatura”. (Ultimo Ricordo)

Giornate per responsabili

Nel corso delle giornate per le responsabili, don Gaetano Borgo, autore del Cd “IO SONO ANGELA” ha presentato attraverso canti, riflessioni e immagini il nuovo CD.
È questa anche una modalità per parlare alle nuove generazioni e far loro apprezzare la bellezza, la freschezza e l’originalità del nostro carisma!
Mons Adriano Tessarollo nella prefazione del libretto che accompagna il Cd ci ricorda che “sono canti per cantare il Signore e il suo amore, per cantare Sant’Angela e la sua esperienza di vita, per riaccogliere con gioia la propria chiamata e per coinvolgere altre sorelle nella via tracciata da Angela”.

Un solo aggettivo per definire le giornate per responsabili da poco tenutasi a Brescia? Molto arricchenti. Da tutti i punti di vista!
Il tema sviluppato ci permette di fare un ulteriore passo in avanti sia nel nostro cammino personale, sia nella capacità di gestire in modo più adeguato le nostre responsabilità all’interno della Compagnia e della Federazione. E ci è servito, ancora una volta, a sentirci più sorelle attorno alla nostra Madre.

 

Assemblea ordinaria_Roma

“L’assemblea ordinaria sarà convocata dalla Presidente della Federazione ogni sei anni …
per l’elezione del Consiglio della Federazione,
per una verifica della vita della Federazione
e per una sua programmazione,
oltre che per questioni importanti relative alla vita della Federazione”
(dalle nostre Costituzioni n. 32.1)

… proprio per questo si incontreranno a ROMA dal 7 all’11 luglio la Presidente, la Vice, il Consiglio della Federazione, l’Assistente e i Vice Assistenti, le Direttrici e le Delegate …
Siamo tutte invitate a continuare la preghiera perché sia veramente un momento di Grazia.

Tutti i dettagli nel programma allegato.

Giornate di Spiritualità

Da sabato 28 aprile al pranzo di lunedì 30 si terrà, come di consueto, l’incontro per Direttrici, Vici, Responsabili della Formazione Iniziale e Consigliere.
Le due giornate , che continuano quello dell’anno precedente, saranno guidate dalla dott.ssa CLAUDIA CIOTTI ed avranno come tema:

“PER L’ACCOMPAGNAMENTO VOCAZIONALE E FORMATIVO”

Tutti i dettagli nel programma allegato.

L’Amatore, l’unico Tesoro!

Condividiamo la rubrica AI LETTORI di Caterina Dalmasso pubblicata nel 1° numero del nostro giornalino.

Sotto il link per visualizzare il giornalino in formato PDF.

 

[E venne una voce dal cielo]
“Tu sei il Figlio mio, l’amato:
in te ho posto il mio compiacimento”. (Mc 1,11)
“… sono continuamente fra loro con l’Amatore mio,
anzi nostro e comune di tutte…” (Rc 5,38)

 

 

L’Amato è Gesù Cristo il Figlio di Dio…

Quando penso a Sant’Angela, donna biblica, comprendo dove abbia attinto i suoi insegnamenti, anzi il suo carisma: dalla Parola di Dio.

Ma quella dell’Amato è una parola che viene direttamente dal cielo e si ode sulla terra. Così si esprime Marco nel suo Vangelo, raccontando il battesimo di Gesù.

Nel battesimo, con il dono dello Spirito, il Padre fa sentire la sua voce e riconosce e si compiace nel Figlio… l’Amato.

Sant’Angela è con noi con l’Amatore…

Ripensando a questa frase biblica, a questa voce dal cielo, apprezzo e valorizzo ancora di più la presenza di Sant’Angela fra noi, con l’Amato del Padre che si rende presente continuamente con noi come comune Amatore.

E l’Amatore … sarà il centro di unità nella prossima assemblea…

Hanno fatto bene quindi la presidente, con il Consiglio della Federazione, a pensare al motto della prossima assemblea in sintonia con questo insegnamento biblico e mericiano: Gesù Cristo unico tesoro!

E con l’Amatore … una vita sponsale…

Ritroviamo anche nelle Costituzioni l’esempio di Sant’Angela, quasi l’eco alle parole bibliche: “[Angela]unita con atteggiamento sponsale al Figlio di Dio, suo “Amatore”.

Sia questo quindi il nostro programma nell’anno dell’Assemblea della Federazione, nel 60° di riconoscimento del

nostro Istituto: ritornare continuamente, e tutte insieme, al primo e unico Amore, all’unico Tesoro e vedremo ancora cose mirabili…

L’Amatore mio, anzi nostro e comune di tutte…

È un amore personale e cominitario, senza invidia e gelosia…

Si tratta di una comunione di amore che è reciprocità, come leggiamo nel Cantico dei Cantici: “Il mio diletto è per me e io per lui…” (Ct 2, 16) “Io sono per il mio diletto e il mio diletto è per me” (Ct 6, 3)

A noi, vergini della Compagnia, Sant’Angela suggerisce di “Vivere come si richiede alle vere spose dell’Altissimo”. (R pr,23)

E’ una questione di essere e non di fare, è una questione di cuore e non di ragionamenti.

E’ grande l’amore, è unico l’amore, è forte l’amore …“Sono malata d’amore” ( Ct 5, 8) ripete la sposa del Cantico dei Cantici. “Le grandi acque non possono spegnere l’amore né i fiumi travolgerlo”. (Ct 8, 7)

Niente ci separerà dall’amore di Cristo…dice la Parola di Dio.

Angela Merici, unita con atteggiamento sponsale al Figlio di Dio, suo “Amatore”, ha dato vita alla Compagnia di Gesù Cristo e le grandi acque, i tanti fiumi dei secoli non sono riusciti a travolgere questo meraviglioso carisma che perdura e durerà finchè il mondo durerà.

Il cantico e Sant’Angela sembrano sussurrare: Il Signore è il tuo diletto, è il tutto della tua vita, fidati di Lui perché Lui è per te…

Possiamo pregare con il cantico: “Mettimi come sigillo sul tuo cuore, come sigillo sul tuo braccio; perché forte come la morte è l’amore…” (Ct 6, 6) e con parole nostre ripetere:

Mettimi come sigillo sul tuo cuore, Signore,
e poiché forte come la morte è il tuo amore per me,
forte fino alla morte sia il mio amore per te… Così sia!

Caterina Dalmasso

Per leggere il giornalino completo clicca il bottone qui sotto:

Festa di Sant’Angela

Angela Merici. Consacrate nel mondo rivoluzione al femminile
Con la sua visione profetica sulla necessità del mondo di essere animato dal Vangelo e con la sua capacità di innovare sant’Angela Merici s’inserisce pienamente nel suo tempo, in quel Rinascimento che è stato la culla della società moderna. Una società che secondo questa santa non poteva rinunciare né alla forza del Vangelo né al contributo del carisma delle donne: per entrambe le cause la Merici, dopo un lungo percorso spirituale, diede vita a una realtà di “consacrate nel mondo” […] (Avvenire 27 gennaio 2018) 

Con queste parole e con la necessità di continuare a pregare e ad attualizzare nel nostro tempo la visione profetica della nostra fondatrice vi raggiungiamo per augurarvi una felice festa di Sant’Angela.

Condividiamo anche un video gentilmente realizzato da una nostra sorella:

Leggi anche un interessante articolo su FAMIGLIA CRISTIANA. 

 

Buon Anno!

Con questa preghiera vogliamo augurarvi i nostri migliori auguri per un sereno anno nuovo! 

O Dio, tu che hai del tempo per noi,
donaci del tempo per te.
Tu che tieni nelle tue mani ciò che è stato e ciò che sarà,
fa’ che sappiamo raccogliere nelle nostre mani
i momenti dispersi della nostra vita.
Aiutaci a conservare il passato senza esserne immobilizzati,
a vivere rendendoti grazie e senza nostalgia,
a conservare fedeltà e non rigidità.
Libera il nostro passato da tutto ciò che è inutile
che ci schiaccia senza vivificarci,
che irrita il presente senza nutrirlo.
Donaci di restare ancorati al presente
senza esserne assorbiti,
di vivere con slancio e non a rimorchio,
di scegliere l’occasione favorevole
senza aggrapparci alle occasioni perdute,
di leggere i segni senza prenderli per oracoli.
Libera il nostro presente dalla febbre che agita
e dalla pigrizia che spegne ogni decisione.
Donaci il sapore del momento presente
e liberaci da ogni sogno illusorio.
Facci guardare al futuro,
senza bramare la sua illusione,
né temere la sua venuta; insegnaci a vegliare.
Libera il nostro avvenire da ogni preoccupazione inutile,
da ogni apprensione che ci ruba il tempo,
da tutti i calcoli che ci imprigionano.
Tu sei il Dio che mette il tempo
a disposizione della nostra memoria, delle nostre scelte,
della nostra speranza.
Mons. Joseph Rozier