Compleanno di Compagnia!

Il 24 e 25 novembre ci siamo incontrate a Brescia per un’altra festa di compleanno… una festa vissuta insieme in semplicità, come care sorelle. 
La Compagnia di Brescia, quella di Verona e molte sorelle delle Compagnie federate… eravamo proprio tante intorno alla Madre Angela per ringraziarla della sua intuizione e della sua fondazione. Abbiamo pregato e riflettuto… augurandoci di poter continuare a festeggiare un tale compleanno, anche chiedendo e la vorando per nuove e belle vocazioni alla Compagnia mondiale, tutte unite e
fedeli nel carisma mericiano.
Abbiamo iniziato con la preghiera in Santuario di Sant’Angela il pomeriggio del 24, poi Vespri solenni con il Vescovo di Brescia, Mons. Pierantonio Tremolada e ascolto del suo messaggio. Il Vescovo, attento e sensibile verso la nostra vocazione, ci ha stimolate con alcune domande…

  • Qual è la spiritualità e qual è il Magistero di Sant’Angela?
    La spiritualità è racchiusa nella vocazione ad essere vere e degne spose di Gesù Cristo. S. Paolo
    ci invita a preoccuparci delle cose del Signore, di come piacere al Signore… per riscoprire la nostra
    gioia.
  • Cosa significa essere spose di Cristo?
    Significa fare dell’amore perfetto la finalità della propria vita. La perfezione non è un insieme di
    virtù morali, ma si fonda sull’esperienza costante dell’amore del Signore.
    L’amore sponsale ti porta fuori da te stesso, è liberazione dalle tue chiusure…L’amore del
    Signore è libero, onnicomprensivo e abbraccia l’esistenza intera
  • Sant’Angela cittadina del mondo…
    È stata attiva, creativa, innovativa. Ha vissuto il Vangelo al femminile, la sua Regola è
    attuazione del Vangelo.
  • Pastorale vocazionale?
    È inseparabile dalla vita. Tutti siamo chiamati costantemente da Dio, la nostre scelte sono
    quotidiane. Solo vivendo bene ogni giorno possiamo fare le scelte importanti della vita.
    Coltiviamo il desiderio di far conoscere questa vocazione.
    La pastorale vocazionale si fa testimoniando e l’età è secondaria… se c’è una bella
    testimonianza di sponsalità…
    – La Chiesa può forse vivere senza i consacrati?
    – La consacrazione femminile è importante per la Chiesa?
    Cosa chiede oggi il Signore alla Compagnia?

PORTE APERTE IN ENTRATA E IN USCITA

… è stato il tema della relazione di Mons. Adriano Tessarollo, Vescovo di Chioggia e Assistente del Consiglio della Federazione. “Estrarre dal tesoro cose nuove e cose antiche”. La Compagnia è nata per rispondere alle esigenze
delle donne di quel tempo. Nel corso dei secoli ha custodito il carisma “estraendo cose nuove e antiche”, a partire dalla realtà stessa della Compagnia, ma non isolando i testi scritti dalla vita (vedi Prologo).
Sant’Angela per farsi capire usa tante immagini, come del resto ha fatto Gesù con le parabole. Ad esempio ci dice che dobbiamo essere separate dalle tenebre del mondo (non dal mondo), ci indica la via lungo la quale camminare… ma poi ci dice di fare vita nuova.
Ricorda poi quanto ha detto Papa Francesco il 2 febbraio 2017: noi dobbiamo accogliere il sogno dei nostri padri fondatori per poter profetizzare oggi e ritrovare oggi ciò che allora ha infiammato il loro cuore.
Il sogno di Sant’Angela è abbozzato nei suoi scritti.

Oggi noi siamo invitate a dare ulteriore compimento a quel sogno, mai completamente realizzato.
Non dobbiamo fermarci alla sopravvivenza!

ABITARE NELL’OGGI E USCIRE

…è stato il tema dell’esperienza di Mària D. (Slovacchia)

LA GIORNATA TIPICA DI GESÙ E LA NOSTRA

… è stato il tema dell’esperienza di Maria Teresa F. (Brescia).

Fa bene condividere il nostro carisma per continuare a rallegrarci e a consolarci insieme!

Modena: 400 anni di presenza!

A MODENA domenica 19 novembre si è vissuto un grande momento di rendimento di grazie a Dio per i 400 anni della presenza della Compagnia. 

Ha celebrato, assieme al parroco e all’Assistente, il Vescovo emerito di Ravenna e Cervia, mons. Giuseppe Verucchi, alla presenza delle sorelle di Modena-Bologna e ad alcune sorelle delle Compagnie di Piacenza, Torino, Cuneo e Padova e della comunità parrocchiale di San Francesco.

Il Vescovo nell’omelia ha ribadito con grinta il valore della consacrazione secolare: una presenza silenziosa ma indispensabile anche nel mondo di oggi, raccontando pure la sua esperienza a tale proposito.

È seguito un ottimo pranzo preparato dalle amiche della direttrice Olga e da alcuni volontari, condito dalla gioia di incontrarsi e stare insieme per (come ci ricorda Sant’Angela) “rallegrarsi e consolarsi insieme, cosa che sarà loro di non poco giovamento”.

Mons. Antônio Tourinho Neto

Questa notizia ci riempie di gioia e ci invita a ricordare nella preghiera Mons. Antonio (Pe.Tom).

Alcune di noi lo conoscono perché, prima di essere nominato vescovo, è stato Assistente della Compagnia (Brasile Nordest) e ha partecipato ad alcuni convegni organizzati dalla Federazione. È figlio di Edésia, una nostra consorella della Compagnia del Brasile Nordest.

A Pe. Tom i nostri auguri per la nuova missione e una preghiera.


Erezione della diocesi di Cruz das Almas (Brasile) e nomina del primo Vescovo

Il Santo Padre Francesco ha eretto la diocesi di Cruz das Almas (Brasile), con territorio dismembrato dall’arcidiocesi di São Salvador da Bahia, rendendola suffraganea della medesima arcidiocesi.

Il Papa ha nominato primo Vescovo della diocesi di Cruz das Almas (Brasile) S.E. Mons. Antônio Tourinho Neto, finora Vescovo titolare di Satafi ed Ausiliare dell’arcidiocesi di Olinda e Recife.

S.E. Mons. Antônio Tourinho Neto

S.E. Mons. Antônio Tourinho Neto è nato il 9 gennaio 1964 a Jequié, nell’omonima diocesi, nello Stato di Bahia. Ha compiuto gli studi di Filosofia presso l’Università Cattolica di Salvador (1982-1984) e quelli di Teologia presso l’Istituto Superiore di Teologia dell’arcidiocesi di São Sebastião do Rio de Janeiro (1985-1988). Ha poi ottenuto la Licenza in Diritto Canonico presso l’Istituto di Diritto Canonico di Rio de Janeiro (1988-1990).

È stato ordinato sacerdote il 20 gennaio 1990 ed è stato incardinato nella diocesi di Jequié, nella quale ha ricoperto i seguenti incarichi: Vicario Parrocchiale ad Aiuquara; Promotore diocesano delle vocazioni; Giudice Auditore diocesano; Parroco delle parrocchie della Cattedrale Santo Antônio, di Santo Antônio a Brejões e di Cristo Rei a Jequié; Cancelliere della Curia; Membro del Consiglio Presbiterale e del Collegio dei Consultori; Direttore Spirituale del Seminario Diocesano João Paulo II; Vicario Generale.

Inoltre, è stato Difensore del Vincolo e Promotore di Giustizia del Tribunale Ecclesiastico Regionale Nordeste 3; Professore di Diritto Canonico nella Facoltà Dom Valfredo Tepe ad Ilhéus e nella Facoltà Cattolica di Feira de Santana; Coordinatore regionale delle “Fazendas da Esperança” (centri di ricupero dei tossicodipendenti); Membro della Società Brasiliana dei Canonisti; Assessore ecclesiastico di alcuni movimenti ecclesiali.

Il 12 novembre 2014 è stato nominato Vescovo titolare di Satafi ed Ausiliare dell’arcidiocesi di Olinda e Recife.

Ha ricevuto l’ordinazione episcopale il 17 gennaio 2015.

(Dal sito del Vaticano)

La compagnia di Modena/Bologna

In occasione della chiusura dell’anno giubilare per i 400 anni di presenza in Modena,
rinnova l’invito a partecipare alla celebrazione della S. Messa Solenne
DOMENICA 19 NOVEMBRE 2017
ORE 11.15 NELLA CHIESA DI S. FRANCESCO A MODENA

Al termine, agape fraterna in parrocchia.

Nella nostra “Casa S. Angela”, possiamo ospitare fino a 11 persone per uno o più giorni; desideriamo conferma possibilmente entro il 10 novembre.

Tel. 3396356927 – 059.244038
Grazie a chi verrà, e a chi comunque col cuore ci sarà.
Olga e tutta la Compagnia

Convegno degli Istituti secolari italiani

Si è svolto sabato 28 e domenica 29 ottobre a Roma l’interessante Convegno degli Istituti secolari italiani:

“OLTRE E IN MEZZO

Istituti secolari: storie di passioni e profezia per Dio e per il mondo”

organizzato dalla CIIS (Conferenza Italiana Istituti Secolari) e patrocinato dalla CIVCSVA (Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica).
Il Convegno è stato suddiviso in tre sessioni:
1- Nel tempo della Provida Mater Ecclesia e la sua rivoluzione: Dalle radici lontane ai nuovi germogli;
2- Nel tempo di oggi: Stare nel mondo con gli occhi di Dio;
3- Carisma e Profezia: Le urgenze formative.

Questa suddivisione ci ha permesso di guardare al passato con gratitudine per vivere bene il presente ed essere aperte a un futuro colmo dei doni dello Spirito.
Hanno preso parte 26 consorelle, rappresentanti delle varie Compagnie italiane, su un totale di circa 250 persone.
Le partecipanti hanno potuto essere presenti all’Angelus del Papa e concludere con la Messa in San Pietro, presieduta dal Cardinale João Braz de Aviz, Prefetto della CIVCSVA.
Un GRAZIE sincero agli organizzatori di questo grande e importante incontro di comunione e condivisione.


Nel prossimo numero di “INCONTRO” (giornalino di collegamento della CIIS) troveremo gli ATTI di questo Convegno. Alle nuove abbonate del 2018 verrà spedito anche questo numero del 2017.


…se vi sforzerete…per l’avvenire

Condividiamo IL PENSIERO DELLA PRESIDENTE DELLA FEDERAZIONE pubblicato nel 3° numero del nostro giornalino.

Sotto il link per visualizzare il giornalino in formato PDF.

Mi capita, a volte, di ascoltare riflessioni che, nella loro semplicità e attraverso l’esposizione verbale di chi ha più strumenti di me per raccontare, mi rendono chiaro un pensiero o una considerazione che confusamente provavo…

Ho sentito questa affermazione da un esperto in accompagnamento e formazione: “… la mentalità comune oggi diffusa ritiene che sia buona cosa solo ciò che soddisfa, che appaga, e il criterio sottostante, che è quello del benessere, ha ormai sostituito il criterio oggettivo del bene…” (v. articolo di Antonio Montanari su “Incontro” pag. 6) Davvero anche per noi cristiane/consacrate “con uno speciale titolo”, è stato “rimosso”… o per lo meno accantonato… il verbo “sforzarsi”? … sacrificarsi…?

Non penso, ma penso anche che dobbiamo costantemente porci in atteggiamento di vigilanza … di conversione …

Mi sono ripresa le parole di Sant’Angela contenute nella Regola: “Se vi sforzerete per l’avvenire […](R pr,23)

Sant’Angela non nasconde la realtà e con grande sapienza ci indica la strada: non c’é vera sequela del Signore Gesù se non ci si sforza, “con tutte le nostre forze” di vivere “…come si richiede alle vere spose dell’Altissimo”. (R pr, 23)

Le spose dell’Altissimo sono delle “poverette” che hanno ricevuto un dono talmente singolare e grande che altre persone, pur importanti, non hanno né potranno avere!

Allora sono spose che cercano, con tutte le loro forze di vivere secondo il Vangelo e secondo “… la Regola che Dio, per sua grazia ci ha concesso”. (R pr,29)

Lo sforzo non le spaventa e con amabile determinazione si impegnano a prendere la propria croce e a camminare ogni giorno incontro al Signore e a tutti i fratelli e le sorelle che Lui mette sulla strada, cominciando da quelle più vicine …

E’ proprio l’andare incontro ai fratelli e alle sorelle che richiede sforzo, perché comporta una padronanza delle nostre istintive pulsioni che ci spingono a comportarci secondo i sentimenti e le reazioni del momento.

La carità, che tutto dirige al “… bene di coloro che amano Dio…”, (Rm 8, 28) non è facile e immediata, ma richiede appunto “sforzo” e “perseveranza”, nella certezza che il Signore ci accompagna e ci sostiene.

Sant’Angela, ci aiuta ad indirizzare i nostri sforzi, nel campo della Carità, con indicazioni molto concrete: “…non rispondendo superbamente, non facendo le cose malvolentieri, non restando adirata, non mormorando, non riportando cosa alcuna di male …” (R. Cap. IX Della verginità, 15-19) perché non ci avvenga mai di dire con la bocca, “…Signore, Signore…” mentre il cuore, che genera atteggiamenti e comportamenti, è lontano dal Vangelo.

…Ma una grande speranza ci sostiene “… per l’avvenire”, come a dire che si può, e si deve, ricominciare ogni giorno…

Maria Razza

Per leggere il giornalino completo clicca il bottone qui sotto:

Lina Moser è tornata alla casa del Padre

La nostra Sorella Lina Moser di Trento è tornata alla Casa del Padre.
La sofferenza, in questo momento del distacco, è unita alla certezza che ora, con Sant’Angela e la Compagnia del Cielo, vive  nella pienezza della gioia, ammessa a contemplare il “luminosissimo volto di Dio”.
La ricordiamo con affetto grande e le siamo riconoscenti per il suo amore profondo e concreto alla Compagnia e alle Compagnie del mondo!
Ha servito con cura e attenzione ogni Gruppo nascente, si è fatta strumento di unità mantenendo i contatti con tante Sorelle durante il suo prezioso e puntuale servizio come Presidente della Federazione.
Fino agli ultimi giorni ha mantenuto la corrispondenza con tante di noi, incoraggiando, pregando e sostenendo… sempre attenta e interessata alla nostra vita e alla vita delle Compagnie e dei Gruppi.
Ci uniamo ora nella preghiera, ringraziando il nostro Comune Amatore per aver fatto di lei una fedele sua
Sposa, ricca di fede e di speranza.
La nostra Santa Madre Angela la accolga nella schiera delle sue Figlie fedeli e perseveranti.

Preghiera per le vocazioni

Vi alleghiamo i testi delle preghiere per le vocazioni in lingua italiana, francese e inglese.

 

Compleanno di Compagnia

 

“Dovete aver cura di far riunire talvolta le vostre figlioline… perché…

così insieme, possano vedersi come care sorelle e così,

ragionando insieme spiritualmente, possano rallegrarsi,

e consolarsi insieme, cosa che sarà loro di non poco giovamento”. (T. 8)


Carissime sorelle, lo scorso anno abbiamo festeggiato il 481° di fondazione, e, anche quest’anno, abbiamo pensato di organizzare ancora il nostro convenire a Brescia, il 24-25 novembre, proprio per questa festa di compleanno… una festa da vivere insieme in semplicità, come care sorelle. Ci faremo aiutare dal Vescovo mons. Tessarollo e da due nostre sorelle, ma soprattutto ci troveremo e condivideremo insieme il nostro carisma per continuare a rallegrarci e a consolarci insieme. Vi attendiamo numerose quindi per questa festa anniversaria e, nell’attesa, vi salutiamo con affetto.

Per la Compagnia di Brescia: Mariarosa Pollini

Per la Federazione delle Compagnie: Maria Rosa Razza


Scarica l’invito e il programma allegato! 

Canada: 50 anni di presenza!

A fine agosto la Compagnia del Canada ha festeggiato 50 di presenza.

Maria Razza e Kate hanno potuto vivere quei momenti di festa insieme alle sorelle.